Description
Il percorso prende avvio dal fondovalle di Novalesa, nei pressi del ponte sul Rio Bar, risalendo il ripido lato sinistro del torrente. A poca distanza dal tracciato, spettacolari salti d’acqua si aprono al viandante, raggiungibili con brevi deviazioni che invitano a una pausa contemplativa. La mulattiera, solida e sapientemente costruita in pietra, porta impressa una storia antica: per secoli, prima della realizzazione delle piste forestali nei tratti superiori in discesa dalla SS25 del Moncenisio, ha consentito ai proprietari delle baite di Altero e Bompasso, pur trovandosi in pieno territorio venausino, di raggiungerle più facilmente da Novalesa piuttosto che da Venaus, dove il cammino era lungo e faticoso.
All’inizio, oltre l’ampio parcheggio, il tracciato si snoda tra un castagneto ordinato e ombroso, dove l’aria è intrisa di profumo di foglie, legna secca e muschi. Poi la mulattiera affronta le balze rocciose con audacia: prima sfruttando tagli e salti naturali, poi seguendo una larga cengia addomesticata da scalini in pietra, fino a raggiungere il pianoro prativo di Altero. Qui, le piccole case di pietra raccontano di una vita alpina fatta di lavoro negli stretti appezzamenti sospesi sulla valle sottostante, di allevamento e raccolta di legna, mentre le montagne circostanti, silenziose e severe, custodiscono antiche storie di chi le ha abitate.
Proseguendo, il sentiero si immerge in un bosco misto di pino silvestre e agrifoglio. Le bacche rosse punteggiano il verde scuro delle foglie, donando al paesaggio un tocco quasi magico e ricordando come, nei boschi alpini, la vita continui a fiorire anche nei luoghi più remoti. Tra i rami si intravedono vecchi muretti a secco e piccoli sentieri che un tempo conducevano a pascoli nascosti o a sorgenti segrete.
Raggiunto Bompasso inferiore, collegato da una carrozzabile più recente, il percorso attraversa il Rio Bar su un ponte carrozzabile e, con alcuni tornanti, conduce all’area del Piolei, dove si estendono le vaste faggete comunali di Venaus e si scorgono le poche case di Bompasso superiore. La strada sterrata prosegue e, poco oltre, incontra la pista forestale Panere-Sant’Antonio, punto di incontro con il percorso 586 proveniente da Molaretto e diretto verso la Frazione Bar Cenisio.
All’inizio, oltre l’ampio parcheggio, il tracciato si snoda tra un castagneto ordinato e ombroso, dove l’aria è intrisa di profumo di foglie, legna secca e muschi. Poi la mulattiera affronta le balze rocciose con audacia: prima sfruttando tagli e salti naturali, poi seguendo una larga cengia addomesticata da scalini in pietra, fino a raggiungere il pianoro prativo di Altero. Qui, le piccole case di pietra raccontano di una vita alpina fatta di lavoro negli stretti appezzamenti sospesi sulla valle sottostante, di allevamento e raccolta di legna, mentre le montagne circostanti, silenziose e severe, custodiscono antiche storie di chi le ha abitate.
Proseguendo, il sentiero si immerge in un bosco misto di pino silvestre e agrifoglio. Le bacche rosse punteggiano il verde scuro delle foglie, donando al paesaggio un tocco quasi magico e ricordando come, nei boschi alpini, la vita continui a fiorire anche nei luoghi più remoti. Tra i rami si intravedono vecchi muretti a secco e piccoli sentieri che un tempo conducevano a pascoli nascosti o a sorgenti segrete.
Raggiunto Bompasso inferiore, collegato da una carrozzabile più recente, il percorso attraversa il Rio Bar su un ponte carrozzabile e, con alcuni tornanti, conduce all’area del Piolei, dove si estendono le vaste faggete comunali di Venaus e si scorgono le poche case di Bompasso superiore. La strada sterrata prosegue e, poco oltre, incontra la pista forestale Panere-Sant’Antonio, punto di incontro con il percorso 586 proveniente da Molaretto e diretto verso la Frazione Bar Cenisio.
Ogni curva, ogni pietra di questa mulattiera racconta di vite alpine, di fatica e quotidianità in armonia con la montagna, e lascia percepire, tra il fruscio degli alberi e il profumo del muschio, il fascino discreto di un passato ancora vivo tra i boschi e i prati sospesi.
Bibliographie
Descrizione a cura di SOSEC CAI Piemonte - Marco Caparello
Indirizzo e punti di contatto
| Prénom | Description |
|---|---|
| Courriel | sentieristica.valcenischia@gmail.com |
| Point de départ | Novalesa, SP210 Ponte Rio Bar - 707 m |
| Point d'arrivée | Venaus, Pista forestale Panere-Sant'Antonio - 1.261 m |
| Longueur | 2,8 Km |
| Temps de Voyage | 1h50' |
| Degré de difficulté | E |
| Niveau différence | 570 m |
| Caractéristiques | Stato di Percorribilità: APERTO ai sensi dell'Allegato C della D.G.C. n. 49 del 14/11/2025 |