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Percorso RPE - 589

Via d’alpeggio che racconta, passo dopo passo, la vita montana di un tempo e il paesaggio che l’ha custodita.
Case Cruelli (foto: M. Caparello)

Description

Le pendici che sovrastano Venaus conservano ancora oggi le tracce di un’antica viabilità montana: mulattiere scolpite nella roccia, borgate ormai mute, pascoli che si aprono all’improvviso dopo lunghi tratti nel bosco. È un territorio dove la monticazione ha modellato per secoli paesaggi, storie e cammini, lasciando un tessuto di percorsi che raccontano senza parole la vita delle comunità alpine. In questo contesto prende forma l’itinerario di salita che accompagna il camminatore dagli ultimi nuclei abitati del fondovalle sino ai pascoli alti, seguendo passo dopo passo le orme di chi, un tempo, risaliva questi versanti con il bestiame e con il ritmo delle stagioni.

Questa antica via di accesso agli alpeggi prende oggi avvio dall’intersezione con la pista forestale di Tirabò, appena oltre l’omonima cappella, punto in cui si innesta il percorso 586 proveniente da Venaus. Da qui il tracciato sale verso il pilone de la Gran Arposa, antico crocevia di mulattiere nel quale si incrocia il percorso 589A diretto alla frazione Molaretto. Nei pressi del pilone si scorge ancora l’incisione “P.G.”, memoria del passaggio di una gigantesca roccia che nel Settecento precipitò dal versante sovrastante, rotolando sino ai pianori della Frazione Centrale senza provocare danni. La Pera Grossa, così chiamata, fu purtroppo demolita durante i lavori di edificazione della Centrale di Venaus: una perdita spiacevole, poiché avrebbe rappresentato una testimonianza storica preziosa.

Superato il pilone dedicato alla Madonna del Rocciamelone, la via si impenna lungo una mulattiera selciata ancora in discreto stato di conservazione, che conduce alla borgata San Martino attraversando le antiche strutture delle condotte forzate, oggi sostituite da opere interne alla montagna. Attraversata la SS25 del Moncenisio, il percorso cambia rapidamente carattere: il sentiero si fa più ripido, supera il canale irriguo del Gran Bialè e si addentra sul versante sfruttando vecchie mulattiere, testimonianza diretta dell’insediamento che un tempo animava queste pendici.

Si raggiungono così, una dopo l’altra, le borgate oggi disabitate di Mollar del Danno e, oltre il guado sul Rio Tigliaretto, quelle di Montabone, Campo Bertrando e Arcangel. Le case in pietra, immerse nel silenzio del bosco, conservano ancora l’impronta delle attività d’alpeggio che scandivano la vita quotidiana di queste comunità.

Proseguendo, si giunge alla strada comunale per l’Alpe Pravareno, dove il tracciato incontra il sentiero 582B proveniente da Frazione Bar Cenisio. Seguendo la strada per un lungo tratto si costeggiano le Case Cruelli, adagiate su un ampio pascolo panoramico che domina l’imbocco della Val Cenischia e si apre fino alla silhouette della Sacra di San Michele nella bassa Valle di Susa. Si arriva quindi alla sede dell’alpeggio comunale di Venaus, punto di riferimento della monticazione attuale e testimonianza, seppur minima, del vivere d’un tempo.

Da qui, abbandonata la strada, il percorso prosegue su sentiero fino all’incrocio con il 582C e successivamente affronta un ripido tratto nel lariceto, seguendo una linea di cresta che offre scorci ariosi sulla valle sottostante. Il sentiero raggiunge infine i ruderi della Grangia Natale e conclude il proprio sviluppo all’intersezione con il percorso 582, l’ampia mulattiera militare proveniente da Bar Cenisio e diretta alle Grange Marzo e, più oltre, tramite il 582A, al Rifugio Avanzà.

Una salita appassionante, dal dislivello impegnativo ma immersa in territori di ampio respiro, dove la fatica si dissolve spesso nella bellezza del paesaggio e nell’incontro con antiche memorie rurali che ancora sopravvivono lungo il cammino.

Bibliographie

Descrizione a cura di SOSEC CAI Piemonte - Marco Caparello

Indirizzo e punti di contatto

Prénom Description
Courriel sentieristica.valcenischia@gmail.com
Point de départ Venaus, Pista di Tirabò - 923 m
Point d'arrivée Venaus, Mulattiera per Grange Marzo - 1.870 m
Longueur 5,7 Km
Temps de Voyage 3h30'
Degré de difficulté E
Niveau différence 1.000 m
Caractéristiques Stato di Percorribilità: PARZIALMENTE PERCORRIBILE
ai sensi dell'Allegato C della D.G.C. n. 49 del 14/11/2025
Informations AVVISO del 06/12/2025:
Attenzione, il percorso è in fase di riallestimento e posa della nuova segnaletica; nello specifico il tratto di mulattiera posto tra il Gran Bialè e Mollar del Danno risulta al momento particolarmente invaso dalle foglie e con alcuni alberi crollati da rimuovere.

Carte

Itinerario in formato GPX

Scarica l'itinerario [.gpx 66,33 Kb - 06/12/2025]

Pièces jointes

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